Settimana Europea della Gioventù 2019
Si è conclusa domenica 5 Maggio la 9° edizione della Settimana europea della gioventù. Tale evento ricorre ogni due anni ed è organizzato dalla Commissione europea in stretta cooperazione con il Parlamento europeo. Inoltre, a livello nazionale la gestione è affidata alle rispettive agenzie Erasmus+.
Democracy and me
Per ogni Settimana europea della gioventù viene selezionato un tema fondamentale, quest’anno si è optato per “Io e la democrazia”. Impossibile non notare il collegamento tra il tema della settimana europea e le elezioni europee che si terranno verso la fine di maggio. A tal proposito, Tibor Navracsics, commissario Ue per giovani, istruzione e cultura, alla conferenza di apertura della Settimana europea della gioventù, tenutasi a Bruxelles, ha affermato: “Our latest Eurobarometer survey on youth reveals that three out of four young people say they have been active in some form of civic activity, be it voting, joining a movement, signing a petition online or volunteering. I am proud and encourage young people to mobilise their peers to vote in the upcoming European Parliament elections so they have a voice in shaping their future”.
Eventi in Italia: da nord a sud con i giovani, per l’Europa
Accendo al sito della Settimana europea della gioventù 2019 è stato possibile consultare l’elenco degli eventi disponibili per nazione. Selezionando l’Italia, erano previsti 23 eventi, distribuiti da nord a sud per un totale di 3640 partecipanti.
Tra gli eventi che si sono svolti Italia, si segnalano: il 3 Maggio “La primavera dell’Europa”, il 4 Maggio nei Quartieri Spagnoli di Napoli la manifestazione “#cuoredinapoli” che ha permesso ai giovani di vedere l’Europa come un gioco. Iniziativa simile si è tenuta a Forlì, mettendo al centro l’importanza della solidarietà e dell’impegno sociale attraverso l’utilizzo dei fumetti.
Qual è lo scopo della Settimana europea della gioventù?
L’obiettivo principale di questo evento è stato quello di promuovere le attività incentrate sui giovani mediante eventi organizzati in tutti i paesi che condividono il programma Erasmus+. Questo perché la partecipazione attiva dei giovani nella società è fondamentale, specialmente in vista delle elezioni europee. Essi hanno la grande responsabilità di compiere oggi delle scelte che influenzeranno il futuro collettivo e quindi … stavolta vota!