Elezioni europee 2019. I programmi dei partiti: 5) Fratelli d’Italia

Continua l’analisi dei programmi dei partiti politici italiani per le elezioni europee. Dopo Lega, PD, M5S, Forza Italia, è la volta di Fratelli d’Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni, che i sondaggi pubblicati dal Parlamento europeo danno al 4,1% dei voti, con 4 seggi. Riuscirebbe così a superare la soglia di sbarramento del 4%.
Il programma di Fratelli d’Italia
Fratelli d’Italia ha incentrato la campagna elettorale soprattutto sul sentimento nazionalista, puntando su un ruolo più rilevante che l’Italia dovrebbe assumere in Europa. FdI proprio in forza di questa visione ha aderito spontaneamente all’Alleanza dei Conservatori e Riformisti Europei (ACRE), partito nato all’interno dell’omonimo gruppo del Parlamento Europeo, che preme sui medesimi valori liberali e sul conservatorismo nazionale.
Il programma per certi versi molto vicino alle forze sovraniste, propone:
- Formazione di una Confederazione europea di Stati sovrani.
- Eliminazione delle politiche di austerity e investimenti per la crescita.
- Riduzione di tasse e burocrazia e manovre volte alla creazione di posti di lavoro.
- Riforma della BCE e tutela del Made in Italy, anche a livello europeo.
- Politiche finalizzate ad aumentare i tassi di natalità in Europa, attraverso incentivi e sostegni alle famiglie.
- Casa come diritto inalienabile del cittadino.
- Lotta alla povertà , difesa della salute e dell’ambiente.
- Contrasto all’immigrazione illegale, uscita dell’UE dal Global Compact ONU e difesa dei confini.
- Accesso ai servizi sociali nazionali privilegiato per gli italiani.
- Lotta all’illegalità in Italia e in Europa.
- Difesa dell’identità cristiana europea e contrasto al processo di islamizzazione.